NCAA Week 2: Tocca all’ACC

Tocca all’ACC, una della Power 5 (meno 2) iniziare concretamente una stagione di NCAA che immaginiamo sia diversa dalle altre

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Alla festa del college football, di quelle da celebrare con un po’ di sobrietà, visti i recenti sviluppi in alcune università americane, sono iniziate le danze per la ACC e la Big XII, anche se per alcune squadre (come ad esempio Baylor, con il neoallenatore Dave Aranda, uno degli artefici della vittoria finale di LSU nella scorsa stagione) si tratta di rimandare ad un’altra data, l’inizio della stagione.

Si rivede, dopo numerose e (per alcuni) stucchevoli insistenze, il Principe Lawrence, con Clemson, contro la più piccola università delle Power 5: Wake Forest conta 7500 studenti, e un chiaro piano di sviluppo della squadra che punta più sullo sviluppo della persona e degli studenti, che non sfornare macchine da soldi per la NFL.

C’è anche il primo upset, subìto da Iowa State (dove non vedremo il famoso Iowa Caucus, sia a livello politico, dopo la debacle del partito democratico nelle primarie) per mano dei Rajin’ Cajuns di Louisiana Lafayette.

E nel frattempo, i campioni in carica della Louisiana State University scaldano i motori, con un nuovo QB (Miles Brennan), a cui sono state affidate i codici della valigetta.

Here Come the Tigers pic.twitter.com/v3HBUsda1F
— LSU Football (@LSUfootball) September 12, 2020

Una cosa che si nota, con una certa uniformità tra college e NFL, è come gli arbitri anche in campo tengano la mascherina persino durante la direzione della partita: pare non sia di impedimento. Ma non è da escludere che ci possano essere delle temporanee rimostranze sui brevi ritardi nel fischiare i falli. Vedremo come andrà.

Ecco i risultati delle partite più importanti della Week 2 della NCAA.